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Domande frequenti

L’ età minima per iniziare a praticare l’attività di tiro con l’arco è 8 anni. E’ inoltre possibile partecipare a gare a livello regionale e Nazionale.

Il tiro con l’arco è uno dei pochi sport se non l’unico, che mette sullo stesso piano normodotati e diversamente abili.
A differenza di quanto si possa pensare, il tiro con l’arco può essere praticato, usando particolari accorgimenti, anche da non vedenti o ipovedenti.

Durante il corso per neofiti, viene insegnata la base del gesto tecnico, affinché l’allievo riproduca il modello di tiro in modo globalmente corretto con la dovuta autonomia e serenità. L’attrezzatura necessaria allo svolgimento dell’attività stessa è messa a disposizione dalla società.

Al termine del corso il neofita, una volta fatta l’iscrizione alla società, potrà usufruire di una formula di noleggio mensile dell’attrezzatura per svolgere l’attività.

A differenza del pensare comune, nel tiro con l’arco conta più la testa che la forza. E’ una disciplina che richiede molta concentrazione per far si che il gesto sia sempre ripetitivo e tutte le frecce vadano a colpire il centro del bersaglio. Da ricerche fatte, si è notato che la pratica del tiro con l’arco aumenta la capacità di concentrazione.